Due Giorni di inizio Estate in Campigna.
21 – 22 Giugno 2025
ESCURSIONE 1: Immersi nella verde Foresta di Campigna
Campigna è un paesino nell’ Alta Valle dell’omonimo ramo del Bidente; in Romagna ma ormai prossimo alla Toscana. La bellissima foresta che lo circonda appartenne, nei secoli passati, all’Opera del Duomo di Firenze per poi essere incamerata nelle reali possessioni del Granduca di Toscana. In tempi più recenti l’importanza di questo lembo di Romagna venne riconosciuta con l’istituzione nel 1977 della Riserva Biogenetica, quindi ben prima dell’arrivo del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. In questo ultimo giorno di primavera andremo a conoscere parte di questo polmone verde, con un bel percorso ad anello che ci darà la possibilità, con il variare dell’altimetria, di conoscerne i vari aspetti. Maestosi faggi e svettanti abeti bianchi della fascia più alta si alterneranno agli ostrieti nella parte più bassa, dove dominano carpini, frassini e querce. Incontreremo anche alcune case a testimoniare che la zona, per molti secoli, fu abitata e vi racconteremo la storia di queste genti.
ESCURSIONE 2: L’ Esodo Rurale (San Paolo in Alpe) e la nascita di Sasso Fratino
Nel Luglio del 2017 la Commissione UNESCO ha inserito SASSO FRATINO nei siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità, tra le faggete vetuste europee. Facciamo prima però un passo indietro e torniamo al 1959, anno in cui Sasso Fratino divenne la Prima Riserva Naturale Integrale italiana, grazie all’impegno ed alla lungimiranza dell’allora amministratore delle Foreste Casentinesi: FABIO CLAUSER. Questi riuscì ad impedire il taglio di questa vera e propria cattedrale della natura dichiarata riserva su di una superfice iniziale di circa 110 ettari, divenuti oggi quasi 770! Il Trekking di oggi è uno di quelli da “T” maiuscola, in quanto, sfruttando labili tracce di sentiero lungo le antiche Vie dei Legni, ci porterà “a tu per tu” con la Riserva, quasi a toccarla con mano. Bellissimi balconi panoramici ci mostreranno questi boschi in tutta la loro meraviglia. Coevo alla nascita di Sasso Fratino, vi fu un altro fenomeno che interessò l’Appennino: L’ ESODO RURALE, che nel giro di pochi lustri avrebbe cancellato quella civiltà contadina che per secoli aveva qui vissuto e plasmato il paesaggio. Emblematico è l’esempio di SAN PAOLO IN ALPE dove il massiccio esodo del secondo dopoguerra portò nei primi anni ’60 al completo abbandono della parrocchia dove ora solo il silenzio regna incontrastato tra le rovine della chiesa e del minuto cimitero… Sulla via del ritorno, una magnifica e poco conosciuta pozza di acqua cristallina ci attende per rinfrescarci sguazzando a più non posso.
Giorno 1:
Sabato 21 Giugno
Ritrovo: ore 8,45 a SANTA SOFIA, al Piazzale Karl Marx.
Lunghezza: 12 km
Durata (pause escluse): 4,30 ore
Dislivello (in salita): 650 m
Difficoltà: LIVELLO 2
Giorno 2:
Domenica 22 Giugno
Lunghezza: 14 km
Durata (pause escluse): 5,30 ore
Dislivello (in salita): 750 m
Difficoltà: LIVELLO 3
POSSIBILITA’ DI PARTECIPARE ANCHE SOLO ALLE SINGOLE ESCURSIONI.
POSTI LIMITATI (Massimo 20)
PREZZO (totale): 100 euro
Attività in rifugio rivolta SOLO ad un PUBBLICO ADULTO.
COSA PORTARE
Pranzo al sacco (del primo giorno), Acqua (almeno 1,5 litri), Medicine personali, Scarponi con suola scolpita, Impermeabile, Bicchiere personale, Un pile/maglione, Cappello/copricapo, Un cambio completo (da lasciare in rifugio), Sacco a Pelo, Articoli per l’igiene personale, Ciabatte e/o Scarpe di ricambio.
Bastoncini da trekking, Cuscino, Costume e Telo, Crema solare, cioccolata, frutta secca e vino sono consigliati.
PRANZO
AL SACCO
ACQUA
(almeno 1,5 litri)
SCARPONI
con suola scolpita
PILE/MAGLIA O FELPA
TELO E COSTUME
IMPERMEABILE
BASTONI TREK
UN CAMBIO
FOTOCAMERA
FRUTTA SECCA, VINO, CIOCCOLATA
ISCRIVITI ALL’ESCURSIONE
Bisogna prenotarsi obbligatoriamente tramite email , compilando il form sottostante, entro le h 18.00 del giorno precedente l’evento.