Ginestre in fiore e freschi tuffi a Rio Petroso
23 Giugno 2024
In questo particolare periodo dell’anno il borgo fantasma di Rio Petrso viene inondato dal dolce profumo delle ginestre in fiore; nelle nostre zone, ed a queste quote, in pochi altri posti si possono vedere così tante ginestre come qui. L’abitato di Rio Petroso poggia su di un controcrinale stretto tra il fosso di Valcupa e quello delle Petrose, protetto dalla cintura dei monti Cocleto, Piano e Frullo. Il suo territorio, di cui si hanno notizie documentate almeno dal 1200, contava numerose case sparse i cui abitanti erano dediti l’allevamento, la pastorizia e l’agricoltura oltre ai lavori boschivi dai quali ricavavano legna e carbone. Il nostro giro, in piccola parte anche fuori dai sentieri segnati, ci farà scoprire quello che era il cuore pulsante di questa piccola comunità appenninica spazzata via dalla fiumana della storia in maniera massiccia e violenta nell’immediato dopoguerra. Vi racconteremo alcune leggende e nella parte finale del trekking arriveremo all’antico mulino dove una fresca pozza ci aspetta per un tuffo corroborante.
COSA PORTARE
Pranzo al sacco, Acqua (almeno 2 litri), Medicine personali, Scarponi con suola scolpita, Impermeabile, Bicchiere personale, Un pile/maglione, Cappello/copricapo, Crema solare, Occhiali da sole, Un cambio completo (da lasciare in macchina).
Bastoncini da trekking, Telo e Costume, Repellente per insetti, cioccolata, frutta secca e vino sono consigliati.
PRANZO
AL SACCO
ACQUA
(almeno 1,5 litri)
SCARPONI
con suola scolpita
PILE/MAGLIA O FELPA
TELO E COSTUME
IMPERMEABILE
BASTONI TREK
UN CAMBIO
FOTOCAMERA
FRUTTA SECCA, VINO, CIOCCOLATA
ISCRIVITI ALL’ESCURSIONE
Bisogna prenotarsi obbligatoriamente tramite email , compilando il form sottostante, entro le h 18.00 del giorno precedente l’evento.