Un tuffo nella fresca Foresta di Campigna

Per fuggire dal temibile solleone, in questa domenica di metà Agosto, abbiamo pensato di portarvi nella fresca Foresta di Campigna. Si tratta di una delle foreste più belle dell’intero Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, non a caso insignita del titolo di “Riserva Naturale Biogenetica”, istituita nel lontano 1977, dunque ben prima dell’arrivo del parco nazionale. Non vi porteremo però al paese di Campigna (immaginandolo in questi giorni invaso dai “merenderos” ferragostani) bensì più a valle, proponendovi una gran bell’anello escursionistico che ci darà modo, con il variare dell’altimetria e dell’esposizione, di conoscere tutte le tipologie di alberi della foresta: dai faggi-abeti delle quote superiori, agli ostrieti della fascia mediana, fino alla vegetazione ripariale di salici ed ontani. Andremo a vedere l’antico mulino e la moderna chiesa di Sant’Agostino, fermandoci per pranzo presso il grazioso bivacco del Ballatoio. Poco prima di chiudere il giro, per chi lo vorrà, ci sarà la possibilità di rinfrescarsi presso una pozza smeraldina con cascata.